“Mussolini ha fatto anche cose buone” almeno così sostengono alcuni…

“Mussolini ha fatto anche cose buone” di Carlo Greppi è una raccolta delle bufale che continuano a circolare sul fascismo. Certamente non lo leggerà mai uno dei tanti nostalgici che circolano per il nostro bel paese, ma è utile per chi si trovasse a dover ragionare con uno di questi per tentare di spiegare con i fatti che Mussolini non ha fatto niente di buono. La maggior parte delle bufale sul ventennio sono frutto della propaganda fascista che vietava di dare brutte notizie: i treni erano sempre in orario, i corrotti erano tutti in galera e così via.

I treni erano sempre in orario, infatti era vietato pubblicare notizie negative sull’ Italia. “Ha fatto anche cose buone”

Ma vorrei cominciare con questa citazione da Roberto Benigni:

Dicono che Mussolini abbia fatto anche cose buone. Ma sicuramente. Anche Stalin o Hitler, un ponte o una strada l’avranno fatta, anche il mostro di Firenze avrà detto buon giorno a qualcuno qualche volta!

Roberto Benigni

Qui trovate il video con l’intervento completo.

Quindi chiarito che le malefatte di Mussolini sono tante e tali da non poter essere cancellate neanche se davvero che i treni arrivavano in orario, o se davvero avesse introdotto la pensione, questo libro dimostra che in ogni caso neanche quelle “cose buone” fossero vere e smonta queste bufale una ad una.

Era previdente e previdenziale: la bufala della 13°

Questo è un falso assoluto, la tredicesima, o “gratifica natalizia” fu introdotta nel 1937 ma solo per gli impiegati dell’industria, evidentemente questa minoranza era uno dei bacini elettorali di Benito. Quindi la 13° spettava solo ad un piccolo gruppo di lavoratori “privilegiati”. Si trattava però del classico bastone e carota, infatti nello stesso contratto che introduceva la 13° mensilità si legge anche:

… l’orario massimo normale di servizio è di 10 ore giornaliere; tale orario potrà eventualmente essere stabilito fino a 12 ore per particolari mansioni in quanto espressamente determinate nei contratti integrativi. Nessun impiegato potrà rifiutarsi, entro i limiti consentiti dalla legge, di compiere il lavoro straordinario, il lavoro notturno e festivo, salvi giustificato motivi di impedimento.

Non so se è anche il caso di parlare del diritto allo sciopero che fu abolito nel 1925. una delle attività preferite dagli squadristi era proprio quella di scontrarsi con i lavoratori in sciopero per “riportare la legalità“.

Era un femminista?

Questa non la sapevo, qualcuno sostiene che concesse il voto alle donne. Nel 1925 una legge fascista concesse il suffragio femminile alle sole elezioni amministrative, alle vedove, con la patria potestà, che sapessero leggere e scrivere, con licenza elementare, eccetera… Le poche donne che rientravano in questi parametri non votarono mai perché le elezioni amministrative verranno abolite nel 1926.

Addirittura nel 1938 varò una legge che limitava la percentuale massima delle donne negli uffici pubblici al 10%, altro che quote rosa!

Era un grande statista… se non fosse entrato in guerra

Molti ritengono che, fino all’entrata in guerra nel 1940, Mussolini sia stato un grande statista. Ormai sappiamo quali furono le infamie della guerra d’Etiopia per portare avanti la quale il prode Mussolini prosciugò le casse dello stato. Per la prima volta nella storia fu addirittura bombardata la croce rossa! E poi:

L’aggressione alla Grecia […] fu un fiasco colossale

Perché leggerlo

“Mussolini ha fatto anche cose buone” è un ottimo libro per tutti coloro che si ritengono antifascisti. Un nostalgico, un neofascista non lo leggerà mai, ma un antifascista avrà uno strumento per smentire le bufale che i cari neofascisti continuano a riversare in rete.

buona lettura!

 

 

Pubblicato da angelaserra

Sono un'ingegnera aerospaziale, appassionata di innovazione e sostenibilità. Sono esperta in tecniche di riduzione costi, come Action Work Out (AWO) e TRIZ (Teoria della soluzione inventiva dei problemi), mi occupo di Turbine a Gas da circa 6 anni. Amo lavorare in gruppo, condividere e fare rete con le persone!

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