“Meglio essere felici” di Zygmunt Bauman, è un minuscolo manualetto sulla felicità. Per me un po’ stile Catalano, il filosofo di “Quelli della notte” che recitava simili aforismi tipo:
È molto meglio essere giovani, belli, ricchi e in buona salute, piuttosto che essere vecchi, brutti, poveri e malati
Massimo Catalano
Cos’è la Felicità
La felicità è un momento, il momento in cui superiamo qualche particolare infelicità.
La scimmietta della foto mi è stata regalata da un’amica quando ero in ospedale. Al risveglio dopo l’operazione era al mio capezzale con quella scimmietta. Ora quando guardo la scimmietta penso a lei, e ritrovo la felicità di quel momento.
Il Destino e il carattere
O la virtù e la fortuna
Il destino apparecchia il ventaglio delle possibilità. Difatti se siete in Italia e non in Bangladesh, lo spettro delle vostre scelte potenziali sarà diverso, non vi sono dubbi al riguardo. E tuttavia, fra queste possibilità che sono state stabilite del destino è il carattere ad operare delle scelte.
La solitudine
il terribile dilemma […] che causa buona parte dell’infelicità contemporanea, delle nostre paure e dei nostri incubi: il problema della solitudine
A questo si deve il grande successo dei social, dei cellulari e della parte online della vita. A una promessa di non essere mai soli.
Dov’è la felicità
La felicità comincia a casa. Non su internet, ma a casa, in contatto con le altre persone. La felicità non risiede soltanto nello scambiarsi baci, questa è la parte più facile, ma sta anche nel litigare animatamente con gli altri, nelle discussioni, nei tentativi di negoziazione, nei litigi, nel provare a capire le ragioni dell’altro.
Perché Leggerlo
E’ un libello di 43 pagine, in poco tempo vi arricchite e sarete più felici.
Buona Lettura