Come produciamo l’energia oggi e quali le prospettive per un futuro sostenibile
Questo è uno dei libri sull’energia che il mio “mentore” mi ha consigliato. Il sottotitolo “Petrolio, nucleare, rinnovabili: i problemi e il futuro delle diverse fonti energetiche” ne spiega, se ce ne fosse bisogno, il contenuto.
L’autore Leonardo Maugeri è un luminare nel campo dell’Oil & Gas, colui che aveva predetto il crollo del prezzo del petrolio.
Questo libro è davvero fantastico, Maugeri spiega in modo comprensibile a tutti, la situazione energetica mondiale. Non tralascia nulla: dal carbone, all’idroelettrico, dal solare, al nucleare,passando per i biocarburanti, l’idrogeno,l’eolico il gas e, ovviamente il Petrolio! …scusate dimenticavo il Geotermico!
La lettura è veramente piacevole e lo consiglio a tutti, potete divorarlo sotto l’ombrellone!
Sono presentati chiaramente i pro e i contro di tutte le fonti energetiche, sia considerando l’impatto economico che quello ambientale.
Ogni paragrafo è poi corredato di tabelle riassuntive con riserve e produzione dei combustibili fossili per le varie nazioni.
“Il brutto e sporco re dalle sette vite”
Mi ha “scioccato” il fatto che il carbone rappresenti ancora quasi il 30% delle fonti di energia mondiali. La chiusura delle miniere di Carbonia mi aveva inculcato l’idea che il carbone fosse ormai soppiantato dal metano: mai supporre nulla!
Il carbone continua ad essere dominatore soprattutto in Cina, che produce il 50% dell’energia primaria con centrali a carbone, con le conseguenze che ben conosciamo sull’inquinamento!
il problema principale è rappresentato dai due poli del potere mondiale, Stati Uniti e Cina: i due paesi insieme rappresentano oltre il 60% del consumo mondiale di carbone. […]
Le fonti alternative sono ancora troppo costose, Maugeri auspica una carbon-tax che possa essere usata per sponsorizzare la ricerca.
Maugeri ci presenta anche un’altro interessante ragionamento: i progressi tecnologici e le innovazioni nel campo della produzione e dello sfruttamento dell’energia, avvengono quando il prezzo del combustibile è alto. In quel caso le aziende e gli stati hanno interesse a finanziare le ricerca. Quando il prezzo del combustibile è basso, viceversa, l’innovazione langue.
Migliorare l’efficienza energetica
Pare che solo con educazione al consumo e utilizzo di elettrodomestici, e auto di ultima generazione, potremmo risparmiare globalmente oltre il 25% di energia!
Perché leggerlo
La mia edizione risale al 2011, nel 2015 c’è stato il Cop21. In europa oggi abbiamo degli obiettivi di riduzione delle emissioni da qui al 2050 e incentivi statali per spingere i privati a realizzarli! Gli obiettivi principali per il 2030:
- Tagli delle emissioni di gas serra del 40% rispetto al 1990
- Produrre almeno il 27% di energia tramite le rinnovabile
- migliorare l’efficienza energetica del 27%
Evidentemente non sono stata l’unica ad avere letto il libro!
non mi resta che augurare anche a voi
Buona lettura!